Come creare un sito web professionale
Con l’avanzare della digitalizzazione in Italia, il nostro modo di interagire con il mercato è cambiato. Prima di acquistare un prodotto/servizio raccogliamo informazioni per ottimizzare il tempo e ridurre il rischio di errori nella scelta. Secondo un recente report di “We Are Social”, il 72% degli italiani usa il web per cercare informazioni;
ogni settimana oltre 37 milioni di italiani fanno acquisti online e quasi il 60% rinuncia a comprare se prima non ha trovato informazioni sul web. Trascorriamo ogni giorno mediamente 6 ore connessi alla rete.
Quindi, realizzare un sito web è un passaggio fondamentale nella strategia di un business online che vuole essere raggiungibile. Il sito è l’unico mezzo del quale abbiamo il timone saldamente tra le mani: tramite suo, possiamo realizzare strategie che coinvolgano persone, aumentino la nostra notorietà, generino fiducia e stabiliscano contatti qualificati.
Un sito internet nasce da un processo che richiede nel suo sviluppo la collaborazione di più figure professionali che sappiano presentare al meglio i tratti distintivi del brand; rendere desiderabile l’offerta; creare percorsi facili di navigazione. In breve, il sito dovrà risultare performante e dimostrarsi affidabile agli occhi dei motori di ricerca e rispondere alle esigenze degli utenti.
In questa guida su come creare siti web analizziamo diversi aspetti, quelli noti ed altri meno noti ma non per questo meno impattanti.
Focalizzati sull’obiettivo aziendale
Una freccia per arrivare a centrare il bersaglio ha bisogno di essere prima tesa e mirata grazie ad un arco. Per un sito web professionale il concetto è lo stesso.
Questa parte, per quanto possa invogliare a passare rapidamente allo step successivo risultando apparentemente noiosa, è essenziale. Molti siti web falliscono perché privi di una progettualità e dopo mesi di attesa chiudono i battenti.
Come esistono diversi tipi di siti web, esistono finalità da perseguire che vanno definite prima di mettere le mani sul mouse.
Sulla base del settore in cui operi, delle esigenze del tuo target e di altri fattori puoi creare un sito professionale ad esempio per:
- aumentare la brand awareness: incrementare la notorietà del tuo marchio intercettando un pubblico più ampio; generare nuove opportunità commerciali rendendoti più autorevole nella nicchia in cui operi;
- vendere: puoi decidere di aprirti a mercati altrimenti irraggiungibili in giro per il mondo grazie al digitale. Un e-commerce ti permette di vendere direttamente online, aumentando il fatturato;
- migliorare l’esperienza dei clienti: tramite l’area riservata, puoi permettergli l’accesso a documenti personali, fargli recuperare informazioni su luoghi e appuntamenti, e fargli avere a portata di smartphone eventuali scadenze;
- diminuire il carico di lavoro aziendale: troppe visite o telefonate rallentano la produttività? F.A.Q, chatbot e moduli di prenotazione online sono supporti utili che possono anticipare obiezioni e snellire il carico di lavoro;
- assumere collaboratori: se sei alla ricerca di personale ed hai posizioni aperte o da aprire, puoi selezionare nuovi possibili dipendenti ed ottimizzare l’interazione con quelli già assunti;
- stabilire contatti aumentando le iscrizioni alla mailing list: se, ad esempio, vendi prodotti costosi, non saranno molti gli utenti che premono il pulsante “acquista”. Creare un “gancio” tramite una strategia di email marketing aiuta a cambiare l’ambiente di vendita per prodotti high ticket.
Attraverso l’analisi competitiva puoi scoprire i punti di forza dei tuoi concorrenti e imparare da loro, e al tempo stesso individuare i loro punti deboli e farne tesoro per capire come differenziarti. Così facendo migliorerai la tua presenza online e guadagnerai punti nel posizionamento sui motori di ricerca.
Chi è il tuo visitatore ideale?
Conoscere il pubblico di destinazione del messaggio, avere chiari gli argomenti che gli interessano ed interloquire con lo stesso linguaggio è un passaggio obbligato. I problemi di un neogenitore sono diversi da quelli di coetanei che non sono genitori; il vocabolario della generazione Z è molto diverso da quello di chi è nato prima degli anni ’80.
Immagini, parole, colori, spazi, dimensioni. Ogni elemento concorre a stabilire una connessione più o meno in sintonia con il ricevente.
Intercettare i bisogni ed inquadrare le soluzioni ai problemi dal “giusto” frame è essenziale per stimolare l’utente all’azione, favorendo la nascita di una connessione emotiva più profonda col brand.
Definire in maniera chiara problemi e desideri grazie ad un’opera di analisi del tuo pubblico permette di “visualizzare” il tuo potenziale cliente tipo: la buyer persona.
Prima di creare un sito web per azienda o prodotti è molto importante che investi del tempo nel conoscere e delineare il tuo cliente ideale. Queste energie saranno ripagate nel tempo.
Puoi approfondire il tema con un esempio su buyerpersonas.it.
Crea la tua brand identity
Come il tassello di un puzzle, un sito web è parte di quel gioco più ampio che è il customer journey.
Immaginiamone uno semplificato. Grazie all’annuncio, un utente trova un climatizzatore interessante. Dopo aver cliccato l’annuncio, atterra su una landing page di vendita ma non procede all’acquisto. Cerca allora su Google il sito del brand e analizza l’offerta. Successivamente cerca il brand sui social ed alla fine, dopo aver visto le recensioni, decide di comprare.
Quante volte hai fatto la stessa cosa? Immagino tante, soprattutto quando non conoscevi il brand. E magari sono state più le volte che non è andata così liscia fino all’acquisto….
Ricapitolando, l’utente è passato attraverso queste fasi:
- annuncio a pagamento;
- landing page;
- sito web;
- social network;
- Google/Trustpilot/etc..
- sito web.
Se questa è anche la tua esperienza, in ognuno di questi momenti, – chiamati touch point – sei entrato in contatto col brand.
Il brand deve farsi ricordare: colori, tono di voce, stile e messaggio devono essere coerenti, sempre. Poiché l’obiettivo è catturare l’attenzione, un’identità visiva ben progettata è la via per riuscirci. A questo serve una brand identity capace di favorire distinguibilità e riconoscibilità del brand rispetto ai competitor.
Qui dedichiamo un meritato approfondimento all’importanza del branding.
Scegli nome ed estensione del tuo dominio
Hai immaginato tutto della tua idea imprenditoriale. Sei già a dieci anni dopo con la tua startup che, come una barca sicura, naviga in mare aperto quando, ad un passo dal lancio, scopri che il nome a dominio che avevi in testa è occupato. Magari avevi pensato che creare un sito web aziendale fosse la parte importante e che il nome con l’estensione, alla fine, contasse poco. E invece ti accorgi che:
- hai registrato il .it e ti chiedi come mai non arrivi traffico dall’estero;
- un’altra azienda col tuo stesso nome, sul mercato da anni, aveva registrato il marchio e ti fa mandare una lettera dall’avvocato;
- non riesci a decollare nelle SERP;
- domani decidi di vendere il dominio, che è un asset aziendale a tutti gli effetti, ma quelle aggiunte tipo “srl” non corrispondono alla composizione societaria dell’acquirente o alla tua nuova composizione societaria. Risultato: non vale più niente, non lo vendi e non serve più nemmeno a te;
- spesso le persone confondono il tuo nome e finiscono sul sito di un competitor;
- le persone fanno fatica a ricordare il nome della tua azienda;
- ti rivolgi ad un pubblico internazionale ma il nome è difficile da scrivere soprattutto in alcune aree geografiche.
Capita di frequente.
Il brand name è molto importante ed andrebbe posta la dovuta attenzione a questo aspetto già nelle prime fasi di creazione del progetto. Focalizzando l’attenzione solo sulla parte relativa al domain name, condividiamo alcune best practice da adottare per registrare un buon nome a dominio:
- quando possibile, in ottica brand protection, registra le principali estensioni oltre quella che adotterai. Se c’è già qualcuno che opera nel medesimo settore con quel nome, meglio cambiare strada;
- un nome a dominio più breve è, meglio è;
- evita trattini e caratteri speciali;
- usa i numeri solo se strettamente necessari;
- se ti proponi di rivolgerti ad un pubblico internazionale, usa l’estensione .com o una delle nuove TLD;
- tieni presente che il nome deve essere facile da leggere e pronunciare anche in altre lingue. Ad esempio, quando viene verbalizzato, è facile confondere il suono “ch” con “k”;
- un nome a dominio più è lungo, più richiede memoria;
- un nome a dominio, più è lungo e più aumenta la possibilità di errori durante la digitazione. Il risultato è “Pagina non trovata”, e il visitatore passa al prossimo sito.
Il dominio business.com è stato ceduto per 7,5 milioni di dollari. Approfondiamo l’importanza del brand name nel nostro ebook gratuito “Brand is message”.
Questi spunti vogliono solo essere un alert rispetto ad una tematica complessa che riguarda marketing, psicologia, giurisprudenza ed economia: sono una base di partenza per non incappare in possibili complicazioni.
Applicali con cura.
Hosting: quale scegliere
Una soluzione semi-dedicata come una macchina virtuale (VPS) o un server dedicato sono performanti e adatti ad ottimizzazioni specifiche ma risultano costosi e la gestione è complessa. D’altra parte, scegliere un hosting condiviso dove ospitare un CMS, demanderà l’intera gestione sistemistica al fornitore del servizio, risulterà più pratico ed economico, mantenendo comunque un livello di prestazioni e configurazione adeguato nella maggior parte dei casi.
Al fine di poter fronteggiare al meglio, e con la maggior tempestività, eventuali malfunzionamenti o anomalie, è fondamentale avvalersi di provider di servizi web affidabili. Il nostro consiglio è di diffidare di tutti quei fornitori che propongono i loro servizi a costi troppo bassi, rischierai di pagare questa scelta con un sito instabile, poco performante ed un’assistenza poco seria.
La piattaforma per creare un sito web professionale
Una volta definiti gli obiettivi, il passo successivo su come creare in sito web è scegliere la piattaforma più adatta. Puoi scegliere un CMS open source – WordPress è il più usato – oppure soluzioni dedicate o ibride.
Ogni scelta ha vantaggi e svantaggi, quindi è importante sapere quali sono le esigenze del sito internet che vuoi creare. Alcuni fattori da considerare in questa fase sono:
- la dimensione del sito in termini di quantità di contenuti;
- la complessità delle procedure:
- il numero dei visitatori;
- la sensibilità dei dati trattati.
Trattandosi, insieme all’individuazione della giusta soluzione di hosting, di una scelta che si pone alla base di come creare un sito web professionale, cerchiamo di fornirti qualche informazione utile perché tu possa farla con una certa consapevolezza. L’adozione di un CMS, come hai potuto rilevare, è la scelta più diffusa, i motivi alla base sono rappresentati dalla versatilità e relativa semplicità d’uso. Il già menzionato WordPress, pur nascendo per la sola attività di blogging, grazie alle sue caratteristiche tecniche, è diventato la piattaforma sulla quale si basano un po’ tutte le tipologie di siti web, e-commerce inclusi. Altri CMS specifici per quest’ultima categoria sono PrestaShop e Magento che diventano La Soluzione quando si parla di un negozio online con svariate centinaia di migliaia di articoli.
Ulteriori alternative sono framework proprietari o soluzioni ibride. Nel primo caso si tratta di piattaforme sviluppate ad hoc, o quasi, da software house specializzate. Nel secondo queste ultime intervengono per lo sviluppo di soluzioni ad esigenze specifiche, per le quali non esiste qualcosa di pronto all’uso. Un framework proprietario ha dalla sua il vantaggio di essere estremamente personalizzato e perciò leggero nel codice, aspetto che si traduce in prestazioni superiori. Presenta tuttavia uno svantaggio: qualora dovessi decidere di cambiare agenzia, potresti avere qualche difficoltà ad intervenire sul framework trovandoti così nella posizione di doverne adottare uno nuovo.
Scegli il tema che più ti rappresenta
“L’abito fa il monaco” e ci si perdoni la forzatura.
Certo, realizzare sito web professionale passa anche per una doverosa attenzione allo stile. Esistono modelli di tutti i tipi, suddivisi spesso per categoria nei vari store. Themeforest è certamente uno dei negozi tra i più noti e forniti.
Attenzione però all’effetto commoditizzazione: in uno scenario come quello digitale, in cui sono presenti quasi 2 miliardi di siti web, il rischio di avere un sito-copia di molti altri, magari anche di un concorrente, è spesso dietro l’angolo.
Per questa ragione in Ingigni preferiamo realizzare siti web personalizzati. Siti “cuciti” addosso all’impresa, creati da zero da professionisti nel settore per interpretare la personalità del brand e presentarla al pubblico di riferimento.
La user experience nello sviluppo di un sito internet
Definiti gli obiettivi e avendo chiaro il perimetro in cui ci si appresta ad operare, si disegna lo scheletro su cui realizzare siti web professionali.
L’alberatura (o architettura) fissa la gerarchia e la disposizione delle pagine all’interno del sito. L’obiettivo è semplificare la navigazione dell’utente, permettendogli di trovare ciò che cerca con il minor numero di click e senza ostacoli. Vediamo insieme i principali motivi per cui l’alberatura del sito web è importante:
- navigazione intuitiva: una buona alberatura consente di navigare agevolmente tra le sezioni e le pagine; se è ben organizzata, guida l’utente ai contenuti che gli interessano e lo trattiene nel sito. Una navigazione facile e piacevole è il miglior deterrente alla tentazione di emigrare verso altri siti. Quando succede, quel visitatore è un potenziale cliente mancato. Quanto di peggio in ottica SEO!
- esperienza utente (nota come UX) migliorata: un website con un’organizzazione logica e intuitiva agevola la ricerca, aumenta la soddisfazione dell’utente e lo incoraggia a rimanere nel sito, ad approfondire e magari a compiere azioni desiderate, come acquistare un prodotto o compilare un modulo. Ciò porta l’utente a farsi un’idea del brand che, se sarà stata positiva, rimarrà nella sua mente. Fa’ in modo che la sua esperienza di contatto con il tuo sito web lo porti ad associarla a sensazioni positive;
- SEO: un’adeguata alberatura del sito facilita anche l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca. I motori di ricerca analizzano la struttura del sito per comprendere la relazione tra le pagine e determinare la loro rilevanza per le query degli utenti. Un’organizzazione chiara aiuta i motori ad interpretare correttamente il contenuto del sito e a classificarlo in modo appropriato nei risultati di ricerca;
- struttura dei collegamenti interni: l’alberatura influenza la struttura dei collegamenti interni, fattore importante per la SEO. Una buona struttura dei collegamenti interni favorisce una fluida esperienza di navigazione all’utente e rende più agevole il passaggio del Googlebot, lo spider di Google, cosa che si traduce in una migliore indicizzazione dell’intera piattaforma online;
- scalabilità e gestione del sito: un’adeguata alberatura semplifica la gestione e l’espansione del sito nel tempo. È auspicabile che con l’evolversi del business online, sorgano nuove esigenze e/o opportunità da soddisfare. Aggiungere nuove pagine o sezioni diventa più semplice e logico, ed evita confusione e disordine. Inoltre, una buona struttura del sito ne favorisce la manutenzione e la gestione dei contenuti, rendendo più efficienti l’aggiornamento e il controllo delle informazioni.
Il ruolo del design in un sito online professionale
Il design ha una funzione sia estetica che funzionale. La gerarchia visiva veicola la capacità attrattiva di ogni elemento nella pagina; i layout possono essere geometrici o seguire impostazioni più creative.
Navigando tra le pagine, l’occhio non legge ma scansiona cercando appigli che soddisfino l’esigenza di risposta di quel momento. Per questo il design gioca un ruolo cruciale nei pochi secondi che l’utente dedica ad una pagina. La battaglia per catturare l’attenzione passa anche attraverso un importante alleato come il design.
Il 70% dei nostri recettori sensoriali sono collocati negli occhi. Per questo le pagine, per funzionare, devono essere disegnate per la mente. Vediamo due elementi caratterizzanti come colori e parole.
Colori e i font ideali: creare una forte identità visiva per il tuo sito
Nella creazione di un sito aziendale, la scelta dei colori e dei font dev’essere coerente con la brand identity dell’azienda o dell’attività. L’abbinamento di font e colori è importante che garantisca un buon grado di leggibilità su tutti i dispositivi: un buon contrasto fra i colori e font non troppo sottili vanno in questa direzione. Quanto ai colori, oltre all’impatto estetico è da considerare anche quello psicologico: agendo sul nostro sistema nervoso centrale, ci influenzano l’umore e le emozioni, e hanno anche il potere di condizionare i nostri comportamenti.
Secondo uno studio dell’università di Loyola, in Maryland, una corretta scelta dei colori può aumentare la riconoscibilità del tuo marchio fino all’80%, rendendo la tua identità visiva più forte e duratura nel tempo.
Puoi scegliere un paio di font diversi, uno più caratterizzante da adottare per i titoli e gli elementi che vuoi evidenziare, l’altro facilmente leggibile da usare nei testi più lunghi. Il primo farà risaltare la personalità del tuo marchio; il secondo, restando sempre in armonia con il primo e con tua brand identity, dovrà consentire una lettura fluida restando nitido su tutti i dispositivi.
Selezione delle immagini: coinvolgere gli utenti attraverso l’esperienza visiva
Le immagini richiamano l’attenzione degli utenti e rendono attrattivo il sito on line. Scegli immagini coerenti con i temi trattati nel tuo sito, di alta qualità ed opportunamente licenziate, per non incorrere in spiacevoli citazioni. Fa’ in modo che siano ottimizzate affinché non rallentino il caricamento del sito e siano in linea col tono di voce, lo stile ed il messaggio che il tuo brand vuol trasmettere.
Non tralasciare la loro pertinenza con il pubblico al quale ti rivolgi.
Puoi decidere di avvalerti di fotografie, illustrazioni o grafici, purché siano in tema con il contesto. La loro peculiarità ed originalità renderanno il tuo sito distinguibile; se puoi cerca di creare in autonomia i contenuti visivi e valuta la possibilità di affidarti ad un fotografo professionista che realizzi scatti unici.
Crea contenuti di valore per i tuoi visitatori
Come realizzare un sito web professionale? Perché il tuo sito web produca risultati, i contenuti sono determinanti. È necessario che siano originali ed interessanti per gli utenti, e che abbiano un valore aggiunto per distinguersi nel mare magnum di Internet. I contenuti dovrebbero essere redatti con particolare attenzione alla SEO in modo da essere indicizzati dai motori di ricerca e risultare ben posizionati in SERP grazie alle parole-chiave che avrai scelto.
C’è una differenza enorme tra parole scritte e parole che davvero interagiscono con l’interlocutore. Le parole pesano, spendile con riguardo.
Scrivi contenuti pertinenti ed utili per il tuo pubblico; intercetta i suoi bisogni e fatti sentire come la soluzione che sta cercando. Per creare contenuti qualitativamente apprezzabili, devi conoscere il tuo pubblico e capire se quello che fai soddisfa i suoi bisogni.
Per rafforzare la tua credibilità agli occhi di un utente che ti sta scoprendo e convincerlo che sei capace di risolvere il suo problema, sfrutta elementi che rassicurino come:
- certificazioni ottenute;
- premi o riconoscimenti ricevuti;
- testimonianze dei clienti;
- valutazioni esterne ricevute;
- citazioni di fonti autorevoli;
- segnali di validazione sociale.
Ottimizza il tuo sito web per i motori di ricerca SEO
Ottimizzare un sito web per i motori di ricerca significa, tra l’altro, adottare le parole chiave appropriate nei contenuti, nei meta tag e nei titoli delle pagine affinché possano convogliare traffico organico verso di esso.
Lo scopo dell’attività di ottimizzazione per i motori di ricerca è quello di comprendere attraverso analisi specifiche, da un lato in che modo i temi che tratti sono ricercati dagli utenti; dall’altro di fornirti indicazioni su come i tuoi contenuti intercettano queste ricerche. Centrare l’obiettivo consiste nel far raggiungere al tuo sito una posizione vincente rispetto a quella dei tuoi competitor.
Ad ogni ricerca effettuata dall’utente corrisponde un intento di ricerca. Le pagine di destinazione per le quali vuoi posizionarti devono intercettare e rispondere all’intento. Una query transazionale (predisposta all’acquisto) non atterra su una pagina meramente informativa, ad esempio.
La SEO, tuttavia, è molto di più. In un altro contenuto abbiamo scritto di che cosa si occupa un consulente SEO.
Testa il sito web: assicurati che tutto funzioni prima del lancio
Superata la fase di creazione del sito web, è importante testarlo per assicurarti che funzioni correttamente su tutti i dispositivi e browser. Inoltre, è importante testare la sua velocità di caricamento: tempi lunghi di caricamento influirebbero negativamente sull’esperienza degli utenti e penalizzerebbero il tuo sito agli occhi dei motori di ricerca. Nel creare un sito aziendale, focalizzati non solo sull’estetica ma anche sulle funzionalità e su come si comportano i tuoi visitatori: polarizza i tuoi sforzi nel far sì che la visita dell’utente sia un’esperienza positiva da associare al tuo brand. Se non ti contatta subito, se ne ricorderà in un secondo momento, quando deciderà di saperne di più e magari mandarti l’ordine di acquisto. Fa’ in modo che questo passaggio delicato sia facile e veloce.
Monitoraggio dei dati
Una volta che avrai finito di creare un sito internet professionale, che l’avrai realizzato e pubblicato, dovrai occuparti di monitorare ed analizzare i dati che avrà generato per comprendere come gli utenti interagiscono, se ci sono problemi e quali sono i margini di miglioramento. Puoi raggiungere questo scopo avvalendoti di strumenti di tracciamento come Google Analytics o Matomo Analytics (attualmente una soluzione sicuramente conforme al GDPR).
In ottica CRO, questa fase è importantissima perché attraverso i dati puoi capire, da un lato che cosa sta performando meglio, e dall’altro iniziare una vera e propria esperienza di relazione con la tua audience. In questo modo, dopo aver soddisfatto l’impegno di costruire un sito web professionale, la fase successiva consisterà in una vera e propria operazione di rifinitura. Nel tempo, svilupperai il tuo business aumentando conversioni, fidelizzazioni e reputazione. Sull’argomento abbiamo dedicato un approfondimento sull’importanza della brand reputation.
Tutela della privacy e sicurezza su Internet
Alla luce della normativa vigente, nel creare siti professionali è necessario non trascurare tutto ciò che riguarda la conformità con il GDPR, a partire dai dati che richiedi ai tuoi visitatori fino alla registrazione o al tracciamento della loro attività sul tuo sito.
Gli aspetti coinvolti in questa tematica sono duplici perché esiste un fronte tecnico ed uno documentale. Nel primo caso dovrai accertarti, tra l’altro, che l’utente presti il suo consenso al tracciamento tramite cookie o dei dati che richiedi per la registrazione o il contatto. Quanto al secondo passaggio, dovrai far sapere ai tuoi visitatori la modalità, lo scopo, l’uso ecc. della raccolta dei dati personali.
Per metterti al riparo da eventuali contestazioni o sanzioni, il nostro suggerimento è quello di rivolgerti a legali esperti in materia. Il team di Ingigni si avvale del supporto di avvocati esperti in diritto informatico. Se hai dei dubbi, contattaci.
Web marketing: le strategie per emergere sulle piattaforme digitali
Fare un sito web professionale e pubblicarlo è solo l’inizio del viaggio. Una volta creata la struttura, dovrai generare traffico e renderti raggiungibile dagli utenti che stanno cercando una risposta al loro problema e che tu, con la tua offerta, potresti saper dare magari anche prima e meglio di quanto possano fare i tuoi concorrenti.
Esserci non è farsi trovare.
Fonte: Brand is message
Come creare un sito web professionale senza far web marketing? Avere un negozio è importante ma serve far sapere ai cittadini che esisti. Fare web marketing è fondamentale per diversi motivi.
- generare traffico: un sito web di per sé non garantisce la presenza di visitatori. Attraverso il web marketing, è possibile promuovere il sito e attirare traffico qualificato. Ciò significa che puoi raggiungere persone interessate ai tuoi prodotti, servizi o contenuti, aumentando le possibilità di ottenere conversioni, interazioni e successo;
- costruire visibilità quindi consapevolezza del marchio: il web marketing ti permette di aumentare la visibilità del tuo marchio e di farti conoscere dal tuo pubblico target. Attraverso strategie come l’advertising, il content marketing e la SEO, ad esempio, puoi rendere visibile il tuo sito web agli occhi delle persone interessate, contribuendo a costruire consapevolezza del marchio e a creare una reputazione positiva;
- coinvolgere la tua audience: coinvolgere attivamente la tua audience catturandone l’attenzione, è il primo passo per rendere il tuo brand un marchio di successo. Puoi creare contenuti di valore, come articoli di blog, video o guide, che rispondano alle esigenze e alle domande dei tuoi potenziali clienti. Inoltre, puoi utilizzare i social media per interagire con il pubblico, tessere relazioni e promuovere il tuo sito web;
- aumentare le conversioni: un sito web è uno strumento potente per generare conversioni che possono includere l’acquisto di prodotti, la richiesta di informazioni o l’iscrizione a una newsletter per successive campagne di email marketing. Attraverso il web marketing, puoi ottimizzare il tuo sito per aumentare il tasso di conversione essendo un canale del quale hai il completo controllo. Non trascurare mai questo passaggio. Puoi implementare strategie come il miglioramento del design e dell’usabilità del sito, l’utilizzo di call-to-action persuasive e l’analisi dei dati al fine di identificare possibili aree di miglioramento.
Puoi sapere di più sui costi di un sito web leggendo il nostro approfondimento.
Perché creare un sito web professionale con Ingigni?
Fare un sito efficace richiede molta attenzione su diversi fronti e una buona conoscenza delle diverse tecniche di sviluppo e di SEO. Tuttavia, seguendo i passi sin qui descritti, abbiamo voluto condividere con alcune informazioni preziose riguardo a ciò che comporta creare un sito web professionale capace di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Ricorda l’importanza di avere sempre una chiara strategia di comunicazione online e di mantenere l’attenzione sui tuoi obiettivi e su come gli utenti interagiscono con la tua piattaforma; scegli gli strumenti e le professionalità giuste; crea contenuti di qualità e monitora costantemente le prestazioni del sito web.
Se alla fine di questa lettura ti senti pronto per avventurarti nella creazione di un sito web fai da te, siamo lieti di averti sostenuto e se ti va, condividi con noi il risultato alla fine del percorso. Sarà un piacere per noi!
Se non hai tutto il tempo necessario e preferisci dedicarti ad altro, puoi confrontarti direttamente con noi di Ingigni. La nostra agenzia di marketing saprà rispondere ad ogni tuo dubbio suggerendoti la via migliore per il tuo progetto.
Se hai qualche dubbio e vuoi parlarne con noi, siamo pronti ad ascoltarti. Buon lavoro!