Pubblicizzare un e-commerce è il passo successivo alla sua realizzazione. Conosciamo bene la centralità di un design raffinato, di un copy adatto alle esigenze del pubblico e del brand. Anche le immagini restano al centro del buon lavoro di creazione di uno shop online.

C’è da aggiungere, però, che un sito web di qualità, per vendere online, non procede in autonomia.

I prodotti non si vendono da soli e non possiamo pretendere che una volta messo online l’e-commerce venga raggiunto in autonomia dal pubblico.

Questo perché lo scenario attuale è saturo, inflazionato. Qualsiasi nicchia è colma di competitor agguerriti.

Agguerriti e con risorse che spesso superano le nostre possibilità. L’esempio comune è Amazon: conviene sfidare faccia a faccia questo colosso? In che modo?

La pubblicità di un e-commerce è ancora più importante della sua realizzazione. Ecco quali sono le tecniche fondamentali per promuovere uno shop online con le soluzioni giuste.

Ottimizzazione SEO sulle long tail

Chi deve realizzare un e-commerce sa bene che esistono dei criteri da rispettare in termini di ottimizzazione SEO. Bisogna creare un’alberatura snella e semplificata, evitare duplicazioni attraverso i canonical e partire da una keyword research di base in modo da aumentare le occasioni di posizionamento. In realtà non è sufficiente tutto questo.

Esempio di ricerca long tail keyword.

Esempio di ricerca long tail keyword

Bisogna ragionare su quella che è la long tail keyword. Ovvero le chiavi di ricerca a coda lunga. Ad esempio, quante occasioni ho di ottenere un ranking virtuoso con il mio e-commerce per la query [scarpe da ginnastica]? Poche, queste sono le parole che rientrano nell’area opposta alla long tail, nota come la sezione fat head.

Ovvero i termini che portano molto traffico non profilato.

Se dobbiamo affrontare grandi competitor, che proliferano con tutte le keyword più consistenti in termine di traffico, conviene operare su keyphrase. Ovvero ricerche con tre o più parole che offrono competitività inferiore, un traffico ridotto ma anche un tasso di conversione maggiore.

Advertising online su Google e social

Inutile nascondere l’evidenza: se vuoi pubblicizzare un e-commerce devi fare pubblicità.

Perché è sempre più difficile far raggiungere le schede prodotto o le categorie di vendita al tuo target. Certo, la SEO può aiutarti ma non è sufficiente: hai bisogno di traffico profilato che puoi ottenere solo se decidi di sponsorizzare la tua offerta con l’advertising online.

La pubblicità per il tuo e-commerce

C’è da aggiungere che queste realtà sono sempre più raffinate e consentono di impostare delle campagne con delle performance invidiabili. Pensa solo al fatto che esiste un ramo specifico della pubblicità su Google, noto come Shopping, che permette alle aziende online di promuovere la vendita dei propri prodotti. Lo stesso si può dire del macro universo social.

TikTok, Instagram e Facebook hanno stabilito da tempo un’integrazione massima con i negozi online: puoi utilizzare le sponsorizzate per aumentare le vendite e una volta individuato il target giusto puoi sfruttare ogni dettaglio per creare delle promozioni adeguate.

Anche ragionando in termini di retargeting per recuperare persone che hanno già visitato il sito di vendita e hanno abbandonato le pagine prima di effettuare l’acquisto. Non a caso questa è una tecnica fondamentale per recuperare i carrelli abbandonati dell’e-commerce.

Influencer marketing per e-commerce

Si tratta di una tecnica che ti potrebbe impegnare non poco ma che potrebbe fare la differenza in determinati settori.

Se vuoi pubblicizzare il tuo sito di vendita online devi prendere in considerazione la possibilità di avvalerti di possibili testimonial: persone in grado di influenzare la loro community per spingere il tuo prodotto o servizio.

Influencer marketing come strategia di promozione del commercio elettronico.

Influencer marketing come strategia di promozione del commercio elettronico

Il rischio di questa strategia è chiaro: puoi condurre una campagna di outreach (ricerca dei contatti) e lasciare che sia solo il numero di follower a guidare le tue scelte. Non è così, ci sono diversi parametri da valutare: per questo è indispensabile fare in modo che alla base ci sia una strategia studiata a tavolino per pubblicizzare un e-commerce in modo efficace.

Creazione di un blog per l’e-commerce

Un ottimo modo per promuovere un e-commerce: sfruttare i contenuti informativi. Con le schede prodotto di un negozio online posso posizionarmi, ad esempio, con la query [Scarpe Originals Stan Smith] mentre con la categoria provo ad occupare una posizione con la ricerca [scarpe da ginnastica bianche da uomo].

Ma il blog fa compiere al tuo e-commerce un passo avanti: prova a posizionare il dominio per le query informative. ovvero quelle che non hanno un valore commerciale ma che possono portare a un buon traffico organico.

Quindi, sempre per rimanere nell’esempio già citato, posso pubblicare un articolo dedicato a come si puliscono le scarpe da ginnastica bianche e inserire link o banner che portano alle schede prodotto o alle categorie correlate che voglio promuovere sul mio e-commerce.

Il blog come strategia di marketing per incrementare i clienti ecommerce.

Il blog come strategia di marketing per incrementare i clienti ecommerce

Quindi, sempre per rimanere nell’esempio già citato, posso pubblicare un articolo dedicato a come si puliscono le scarpe da ginnastica bianche e inserire link o banner che portano alle schede prodotto o alle categorie correlate che voglio promuovere sul mio e-commerce.

Email marketing per vendere online

Difficile fare un buon lavoro di promozione e-commerce senza il contributo dell’email marketing. Ovvero i sistemi di posta elettronica che ti consentono di inviare delle comunicazioni a un gran numero di clienti o potenziali acquirenti.

Quando organizzi le pagine dell’e-commerce assicurati di avere la possibilità di gestire dei lead magnet, ovvero delle soluzioni utili per generare contatti email per il database.

Ad esempio, nel momento in cui il cliente si iscrive al portale puoi riservare dei benefici come dei prezzi vantaggiosi o delle spedizioni veloci.

Puoi fare lo stesso con dei coupon e degli sconti promossi attraverso dei pop-up: tutto questo è fondamentale.

Perché in questo modo acquisisci delle email che puoi sfruttare come preferisci, in primo luogo per fare un grande lavoro di promozione per il tuo e-commerce inviando newsletter, DEM e altro ancora. Sempre nel rispetto del giusto equilibrio: a nessuno piace lo spam.

Da considerare che l’email marketing per e-commerce è fondamentale anche per il retargeting. Ovvero le tecniche necessarie per intercettare clienti che hanno già mostrato interesse per alcuni prodotti del tuo negozio online.

Strategia di video marketing

Anche i video sono fondamentali quando decidi di promuovere un e-commerce.

Possiamo affermare questo con una buona dose di sicurezza, infatti sappiamo che l’attività di content creation in relazione alla vendita online è molto efficace. Basta dare uno sguardo alla pagina dedicata ai dati di TikTok: qui puoi capire che le persone, prima di fare un acquisto, interrogano proprio i contenuti video che permettono di capire, approfondire.

Quindi il consiglio è questo: opera in modo da agevolare il lavoro di content curation e realizzare dei video (o magari un vlog) in grado di mostrare chi sei, cosa fai e quali sono i prodotti che vendi.

I video possono influenzare gli acquisti.

I video possono influenzare gli acquisti

Molto interessante la tecnica del Livestream e-commerce, ovvero la presentazione sui canali social di un video in diretta per mostrare prodotti e rispondere alle domande del pubblico. Tutto questo deve essere gestito in armonia.

Chiaro, non è facile. Per questo ci sono agenzie specializzate non solo nella creazione dell’e-commerce ma anche per la promozione. Ed è una buona idea affidare a chi ha le competenze la gestione delle varie campagne di promozione per vendere online.