Hai capito quanto sia importante avere un sito web e ora ti stai chiedendo quante e quali pagine sia meglio inserire al suo interno.

Prima di tutto chiediti: quale obiettivo vuoi raggiungere col tuo sito web? Ogni tipo di sito ha caratteristiche uniche che dipendono dallo scopo che vuoi raggiungere, dalla natura dei contenuti e dal pubblico a cui ti rivolgi.

In base a queste esigenze, è necessario progettare pagine che soddisfino sia gli utenti sia i motori di ricerca. Una struttura solida ha pagine connesse tra loro in modo logico, migliorando l’esperienza dell’utente ed al contempo il posizionamento nei risultati dei motori di ricerca.

Anche se non esiste una regola fissa sul numero di pagine che un sito deve avere – un sito può andare da una sola pagina a migliaia, come nel caso degli e-commerce – è fondamentale capire ex ante quali informazioni risulteranno più strategiche.

Poiché la maggior parte delle ricerche online ha un intento informativo, è importante sapere quali pagine inserire e quali informazioni includere per soddisfare al meglio i tuoi visitatori.

Home page: il biglietto da visita del tuo sito

La Home Page è il cuore di ogni sito web. È la pagina che accoglie i visitatori ed offre una panoramica immediata di chi sei e cosa fai. La Home Page è fondamentale per creare una prima impressione del tuo brand.

Esempio home

Esempio di home page dal sito Dell

Un elemento importante è l’above the fold. È la parte visibile all’utente appena atterra sulla tua pagina “sopra la piega” ovvero senza effettuare nemmeno uno scroll. Hai una manciata di secondi per fornire le informazioni necessarie e dare al visitatore un’idea quanto più chiara possibile della tua identità.

Crea una U.V.P. (unique value proposition distintiva) ed usa una call to action chiara. Ogni elemento, dal testo alle immagini, dalle icone ai colori deve guidare l’utente nel comprendere il valore della tua offerta e se è in linea con ciò che l’utente sta cercando.

Chi siamo: costruisci fiducia e autorevolezza

Una delle pagine più importanti per un sito efficace è la sezione dedicata alla tua presentazione. La sezione Chi Siamo rappresenta una risorsa imprescindibile per diversi motivi:

  • autorevolezza del progetto;
  • fiducia nel brand;
  • aumento delle conversioni.

Le persone si fidano di chi possono conoscere e di cui possono verificare le competenze. Una buona pratica è includere foto, nomi, bio e link di approfondimento verso curriculum o profili LinkedIn, insieme ai contatti come numero di telefono o email.

Pagina chi siamo

Pagina chi siamo del sito Salesforce

La pagina Chi Siamo assume un’importanza ancora maggiore alla luce dei criteri definiti nel report dei Quality Rater di Google. Per ottenere una valutazione positiva, è essenziale che un sito fornisca un modo chiaro per comprendere chi sono i creatori dei contenuti e quanto sono affidabili. Come afferma il report stesso:

“What the website or content creators say about themselves. Look at the “About us” page on the website or profile page of the content creator as a starting point. Is the website or content creator a trustworthy source based on this information?”.

Se ogni progetto se ne deve dotare, esistono categorie che devono porvi particolare attenzione. I progetti YMYL (Your Money or Your Life), come quelli legati alla salute, finanza o risparmi sono soggetti a un controllo più rigoroso da parte di Google per quanto riguarda l’affidabilità e l’autorevolezza poiché impattano direttamente su temi delicati della vita delle persone.

Pagine dei servizi

Quando progetti il tuo sito web, assicurati di includere una sezione dedicata ai Servizi offerti. In questa pagina presenta l’offerta in maniera eloquente facendo in modo che si capisca bene qual è il tuo raggio d’azione. Sarà l’introduzione verso eventuali pagine dedicate all’approfondimento delle singole prestazioni.

Pagina dei servizi del sito web di uno studio radiologico

Ad esempio, se fossi un medico, potresti presentare la tua specializzazione elencando le aree di intervento per poi approfondire le specificità di ogni servizio offerto.

Quante pagine sono necessarie per un sito web? Come regola generale, è utile avere una pagina per ogni offerta commerciale. Questa modalità migliora la comunicazione con i potenziali clienti e favorisce il posizionamento delle pagine nei risultati di ricerca su Google. Non solo. Tanto più specifica è la pagina, tanto più eventuali campagne di ADV (Advertising) risulteranno produttive.

Pagina prodotti

Se l’obiettivo di business del tuo sito web è la vendita di prodotti, è bene che preveda una pagina specifica. Presenta al suo interno una panoramica chiara e ben organizzata dei prodotti che offri. Consenti agli utenti di trovare facilmente ciò che cercano e accompagnali verso eventuali pagine di approfondimento.

Un buon catalogo virtuale dovrebbe includere:

  • foto di alta qualità dei prodotti,
  • descrizioni dettagliate che evidenziano le caratteristiche principali,
  • prezzi aggiornati e ben visibili,
  • disponibilità del prodotto,
  • categorie per organizzare i prodotti,
  • funzione di ricerca per aiutare l’utente a trovare il prodotto desiderato rapidamente.

Se il sito non prevederà la vendita diretta online, la pagina Prodotti puoi usarla come vetrina incoraggiando i visitatori a contattarti o visitare il tuo punto vendita fisico.

Se invece gestisci un e-commerce, il numero di pagine può crescere notevolmente poiché ogni prodotto dovrà disporre di una scheda dedicata con dettagli aggiuntivi, come:

  • varianti del prodotto,
  • descrizione dettagliata,
  • recensioni,
  • modalità di pagamento,
  • garanzie,
  • tempi di consegna,
  • politiche di reso.

Costruisci pagine del tuo sito web tenendo sempre a mente l’importanza di ottimizzarlo in ottica SEO. Adotta keyword specifiche, titoli, descrizioni, URL parlanti, alt text sulle immagini e i dati strutturati per migliorare la reperibilità delle tue pagine ai motori di ricerca.

Assicurati inoltre che le schede prodotto siano ottimizzate per dispositivi mobili e che il tempo di caricamento sia rapido.

Questi aspetti sono molto importanti tra i criteri di classificazione stabiliti da Google.

Portfolio

Se sei un professionista, serve una pagina Portfolio per mostrare le competenze che possiedi. Ancora di più se offri consulenze personalizzate. Questa sezione funge da vetrina per i progetti realizzati e rappresenta un potente strumento di marketing per attrarre nuovi clienti.
Un portfolio ben strutturato è bene che includa:

  • immagini di alta qualità che illustrano i progetti realizzati,
  • descrizioni dettagliate che spiegano il contesto, gli obiettivi e i risultati raggiunti per ciascun progetto,
  • testimonianze o feedback dei clienti.
Pagina portfolio di una Senior Frontend Engineer.

Pagina portfolio di una Senior Frontend Engineer

Un buon portfolio evidenzia la tua esperienza sul campo e mette il visitatore in condizione di comprendere meglio il tuo stile e il tuo approccio al lavoro.

Inserisci una call to action alla fine di ciascun progetto per invitare i visitatori a mettersi in contatto con te e confrontarsi su possibili sviluppi.

Last but not least, se il tuo lavoro lo permette, valuta di includere case studies approfonditi che analizzano le sfide gestite, le soluzioni adottate ed i risultati che essi hanno prodotto. È un modo eccezionale per certificare la tua competenza.

Blog aziendale

Il blog è uno spazio dedicato alla pubblicazione di articoli informativi. È un grande strumento per aumentare l’autorevolezza e intercettare un numero crescente di persone potenzialmente interessate a ciò che proponi. Più articoli pubblichi, più avrai possibilità di intercettare utenti e aumentare le pagine del tuo sito web.

Il blog rappresenta il fulcro delle attività di content marketing di un sito web.

Il blog si struttura attraverso:

  • blog post;
  • categorie.

Il numero di articoli pubblicabili non ha teoricamente limiti ma è importante contenere il numero di categorie. Anche se non esiste un numero fisso, solitamente un sito non ha bisogno di più di 10 categorie per mantenere una struttura ordinata e coerente.

Oltre alle categorie, il blog può includere altre pagine e tassonomie, come:

  • tag,
  • archivi autore,
  • archivi post.

Un blog migliora l’esperienza utente ed aiuta il sito a mantenersi attivo e rilevante per le ricerche degli utenti nei motori di ricerca.

Pagina FAQ

Una sezione spesso strategica per migliorare la user experience sul tuo sito è la pagina FAQ (Frequently Asked Questions).

È la pagina dedicata alle domande frequenti. Questa risorsa ti permette di anticipare le possibili obiezioni, risparmiare tempo e filtrare i lead rispondendo alle domande più comuni con soluzioni chiare.

La pagina FAQ è particolarmente importante per:

  • ridurre il carico di richieste al servizio clienti,
  • fornire informazioni utili in modo veloce e organizzato,
  • migliorare l’esperienza di navigazione dell’utente aiutandolo a trovare subito ciò che cerca.
Esempio di domande frequenti dal sito aruba.it

Esempio di domande frequenti dal sito aruba.it

Qui puoi inserire risposte relative ad aspetti specifici dei tuoi prodotti o servizi. Puoi aggiungere informazioni generali sulla tua azienda, le modalità di contatto e le politiche di pagamento o reso (nel caso di un e-commerce).

Noi, ad esempio, suggeriamo ai nostri assistiti quando hanno un negozio online di rispondere preventivamente a domande su:

  • metodi di pagamento accettati,
  • tempi di spedizione e consegna,
  • politiche di reso e rimborso,
  • come tracciare un ordine.

Se invece offri servizi, potresti inserire domande relative alle modalità di prenotazione, tariffe o dettagli specifici sui servizi offerti.

Pagina testimonianze

Non c’è contatto produttivo tra due soggetti senza fiducia. La pagina Testimonianze o Recensioni serve proprio a questo: generare fiducia. Mettere in evidenza le esperienze positive di clienti soddisfatti non solo rafforza la credibilità ma facilita le decisioni d’acquisto.

Le testimonianze offrono diversi vantaggi.

  • Maggiore fiducia: le persone tendono a fidarsi delle persone; soprattutto quando il tuo brand non è conosciuto. Chi ha già sperimentato i tuoi prodotti o servizi è fondamentale, soprattutto all’inizio.
  • Aumento delle conversioni: recensioni e testimonianze possono migliorare il tasso di conversione, facilitando il passaggio da interesse ad azione.
  • Più propensione alla conversione: quando altre persone hanno già sperimentato positivamente i tuoi prodotti o servizi, la percezione dell’utente sulla tua affidabilità aumenterà, traducensosi in una maggiore propensione all’acquisto.
Pagina pubblica di Amazon con recensioni di prodotto.

Pagina pubblica di Amazon con recensioni di prodotto

Puoi presentare sia testimonianze scritte che video recensioni per diversificare il formato e rendere più dinamica la presentazione. Se possibile, includi foto o nomi dei clienti (previa autorizzazione).

Se il tuo settore è particolarmente sensibile – come i progetti YMYL (Your Money or Your Life) che coinvolgono ambiti come salute, finanza o risparmi – le recensioni assumono un ruolo ancor più determinante per dimostrare competenza e affidabilità ed esperienza. Ciò contribuirà a rafforzare il posizionamento del tuo sito assieme alle certificazioni che attestano la tua titolarità.

Rispondi sempre alle recensioni. Che siano positive o negative, dimostra un’attenzione costante verso i clienti e rafforza ulteriormente la fiducia nel brand. Quando rispondi ad una recensione, non stai solo mostrando attenzione al recensore ma stai parlando a migliaia di occhi che potenzialmente leggeranno le tue parole mentre stanno valutando se sei la possibile soluzione ai loro problemi.

Pagina contatti

Ogni sito web è bene che ne abbia una. I parametri E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) definiti da Google sono chiari: un sito deve fornire modi semplici e chiari per mettersi in contatto con l’azienda. Come afferma il report dei Quality Rater di Google:

“Contact information and customer service information are extremely important for websites that handle money, such as stores, banks, credit card companies, etc. Users need a way to ask questions or get help when a problem occurs”.

Fornire ai visitatori una pagina Contatti ben strutturata comunica affidabilità, rendendo il possibile contatto con l’azienda accessibile.

Pagina contatti

Esempio pagina contatti

Di solito, la pagina Contatti include un titolo, un breve testo introduttivo e un form per inviare email. Suggeriamo sempre ai nostri clienti di includere indirizzi fisici e una mappa Google per facilitare la geo-localizzazione della sede fisica.

A corredo, aggiungere informazioni di contatto come i link ai social network permette a quegli utenti ancora non sicuri di mettersi in contatto, di stabilire connessioni che potrebbero aprire a seconde possibilità.

Sempre più aziende includono anche un contatto tramite chat online o WhatsApp per offrire un’interazione più rapida con gli utenti. Recentemente grazie alla marketing automation è sempre più diffusa la possibilità di affidare le risposte più generali a chatbot addestrati.

Verifica che tutte le informazioni di contatto siano aggiornate e coerenti ovunque, dentro e fuori il tuo sito. Le citazioni NAP (Name, Address, Phone) sono regolarmente scandagliate da Google: è essenziale che Google trovi sempre gli stessi riferimenti, senza confusione. Offri contatti coerenti in ogni touchpoint ed evita di generare confusione.

Privacy policy, cookie policy e condizioni di contratto

Ogni sito web, se raccoglie informazioni dei visitatori, indipendentemente dal settore o dalla dimensione, deve includere una pagina dedicata alla Privacy Policy, una alla Cookie Policy ed una alle condizioni di contratto.

Privacy Policy e Cookie Policy

La Privacy Policy e la Cookie Policy sono obbligatorie per tutti i siti che raccolgono dati degli utenti, anche minimi, come – ad esempio – tramite form di contatto o strumenti di analisi come Google Analytics. In queste pagine dovresti spiegare in modo chiaro:

  • quali dati vengono raccolti (nome, email, dati di navigazione, ecc.),
  • come vengono utilizzati i dati (per fini commerciali, di marketing, di analisi),
  • chi ha accesso ai dati e se vengono condivisi con terze parti,
  • come possono essere modificati o eliminati i dati raccolti dagli utenti,
  • Cookie Policy: spiega l’uso dei cookie, fornendo informazioni chiare e una procedura per il consenso o la gestione degli stessi.

Condizioni di contratto

La pagina relativa alle condizioni di contratto descrive le condizioni legali che gli utilizzatori del tuo sito accettano nel momento in cui usano il tuo sito web. Questa sezione serve a proteggerti nel caso in caso nascessero dispute e può includere informazioni su:

  • limitazioni di responsabilità riguardo ai contenuti presenti sul sito,
  • diritti di proprietà intellettuale, specificando che i testi, le immagini e i contenuti sono di proprietà dell’azienda e non possono essere utilizzati senza autorizzazione,
  • condizioni di vendita, nel caso di e-commerce, descrivendo modalità di pagamento, reso e garanzia,
  • modifiche ai termini: è utile indicare che i termini possono essere aggiornati e che gli utenti sono responsabili di controllare eventuali modifiche.

Dimostrare rispetto nei confronti delle prescrizioni di legge e manifestare trasparenza nelle politiche relazionali coi clienti, contribuisce a migliorare la fiducia dei visitatori e rafforza l’immagine del tuo brand.

Teniamo a specificare che queste sono esclusivamente indicazioni informative di massima, per delle soluzioni opportunamente adeguate alle tue esigenze suggeriamo sempre di consultare un legale specializzato in materia.

Pagine 404 personalizzata: trasforma un errore in opportunità

Capita spesso di atterrare su una pagina inesistente e leggere il messaggio “404 – page not found”, abbandonando poi il sito in cerca di soluzioni altrove. Fai in modo che questo non succeda sul tuo sito.

Realizzare una pagina 404 personalizzata ti permette di trasformare un errore in un’opportunità. Quando i visitatori atterrano su una pagina inesistente, una 404 ben strutturata può guidarli verso altri contenuti utili invece di abbandonarli con un semplice messaggio di errore.

Ecco cosa dovrebbe includere una buona pagina 404:

  • un messaggio chiaro e amichevole che spieghi l’errore, magari con un tono leggermente informale per smorzare la frustrazione del momento;
  • link a pagine utili, come la Home Page, il Blog o una barra di ricerca per aiutare l’utente a trovare ciò che cerca;
  • una call to action chiara e visibile;
  • un design coerente con il resto del sito per mantenere il family feeling con la brand identity.
Esempio di pagina 404 fatta da Sander Rietdijk.

Esempio di pagina 404 fatta da Sander Rietdijk

Prendersi cura di un utente che si smarrisce è un ottimo modo per ottenere una seconda possibilità. Una pagina 404 ben strutturata non solo migliora l’esperienza utente, ma può anche ridurre la frequenza di rimbalzo e avere un impatto positivo sulla SEO. Win-win!”