AIDA:
definizione, significato ed esempi

Introdotto in pubblicità da Elias St. Elmo Lewis nel 1898, AIDA (attenzione, interesse, desiderio, azione) è un modello applicativo nel mondo del marketing ancora oggi fra i più noti grazie anche alla forza della sua semplicità.

AIDA fa parte di un gruppo di modelli teorici progressivi che cercano di stimolare prima e incanalare poi la decisione del consumatore. È un modello che si utilizza per descrivere il comportamento dell’utente nelle varie fasi che attraversa prima di convertirsi in cliente, dall’attenzione alla decisione di agire con l’acquisto.

Esempio
Un utente sa di un prodotto attraverso un post sponsorizzato su Facebook.
Parole ed immagini attraggono la sua attenzione e lo inducono a cliccare.
Nasce l’interesse. La landing page spiega le ragioni per cui quel prodotto è un buon prodotto e vale la pena di comprarlo. In più, riporta recensioni che, sfruttando la leva della riprova sociale, lo convincono che sarebbe un buon acquisto, stimolando il suo desiderio di venirne in possesso.
Oltre tutto il prezzo, in via esclusiva, è scontato per i primi 50 che acquistano il prodotto. L’utente è ulteriormente spronato ad agire e alla fine decide l’acquisto.
I processi negli anni si sono evoluti e raffinati e questo esempio è solo l’accenno di una dimensione più ampia e complessa.

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