Footer:
definizione, significato ed esempi
Il footer, tradotto “piè di pagina”, è la parte finale di una pagina web dove compaiono i link di navigazione, i contatti, le informazioni sull’azienda, la privacy policy e la cookie policy.
Nella carta stampata la parte finale di una pagina è conosciuta come “piè di pagina”. Con lo stesso significato, nei siti web diventa “footer”ed è l’elemento che si trova in fondo alla pagina web, oltre il quale l’utente non può continuare a scrollare.
Di solito è di un colore in contrasto con quello utilizzato nelle pagine del sito, colore che dovrebbe comunque rispettare le linee guida della brand identity per una questione di coerenza stilistica.
Non esistono regole che stabiliscano quale debba essere il contenuto del footer ma in genere le informazioni riguardano:
- informazioni di contatto;
- link ai social;
- privacy policy e cookie policy;
- iscrizione alla newsletter;
- recensioni;
- mappa del sito;
- premi ricevuti;
- certificazioni ottenute;
- link utili;
- candidature;
- informazioni sugli investitori;
- accesso a media kit come gli elementi visuali del brand;
- copyright;
- note legali;
- crediti.
Quali errori vanno evitati nel footer?
- mettere di tutto: il footer deve essere chiaro e pulito. Inserire di tutto, senza stabilire delle priorità in base al progetto, crea confusione e peggiora la customer experience;
- trattarlo (ancora) come uno strumento per opportunità SEO: i link nel footer non aggiungono benefici in ottica SEO ed anzi, agli occhi del motore, risultano duplicati;
- non essere responsive: un footer troppo affollato sarà ancora meno leggibile quando lo si andrà a vedere sui dispositivi mobili.
Il footer è un elemento importante nella progettazione di un sito web in quanto fornisce informazioni aggiuntive, facilita la navigazione e migliora l’esperienza complessiva dell’utente. Certamente deve essere ben strutturato, facile da leggere, coerente col design e, soprattutto, deve fornire informazioni utili all’utente.
Oltre ad incontrarlo nei siti web, il footer si trova anche nelle email. Serve a informare sull’azienda, a dare la possibilità all’utente di disiscriversi qualora la comunicazione non avesse più interesse per lui e, non ultima ragione, ad evitare che la mail finisca in spam.
Esempio
Nel sito di Balenciaga il footer di un bel grigio grafite contrasta, ma senza disarmonie, con il bianco che fa da sfondo alle pagine. Le informazioni riguardano l’azienda; le città, in Italia e nel mondo, dove si trovano le boutique del marchio; l’assistenza ai clienti. Compaiono inoltre l’invito ad iscriversi alla newsletter, i social su cui B. è presente e le varie possibilità di contatto.