Funnel:
definizione, significato ed esempi
Il funnel di vendita è uno degli strumenti del web marketing attraverso cui si automatizzano processi che spingono l’utente come dentro un imbuto, facendolo partire dalla fase esplorativa della sua ricerca e arrivare alla conversione vera e propria.
L’immagine dell’imbuto chiarisce molto bene la naturale evoluzione del funnel. All’inizio, nella parte più larga dell’imbuto, ci si entra facilmente e sono molti gli utenti catturati dalla curiosità. Poi, man mano che procedono, molti abbandonano e alla fine, nella parte stretta, ci saranno arrivati in pochi. È fisiologico.
Gli utenti che avranno giudicato inutile quell’offerta, abbandoneranno il funnel, cercando altro. A seconda del punto del funnel in cui l’utente avrà abbandonato, sarà possibile, se il tracciamento è stato correttamente configurato, comprendere quali sono i punti deboli nella presentazione dell’offerta ed intervenire con la parte più importante: l’ottimizzazione ex post.
Le fasi del funnel si suddividono in 3 parti: Top of funnel (“TOFU”), Middle of funnel (“MOFU”) e Bottom of funnel (“BOFU”).
Esempio
Per accedere ad una rete Wi-Fi ti viene richiesta la mail. Dopo tre giorni ricevi un’email con un coupon che ti offre uno sconto del 30% sul prodotto X ma che devi utilizzare entro 48 ore. Potresti non usufruirne oppure procedere, però nel frattempo avrai lasciato tracce utili da analizzare. I passaggi successivi, anch’essi preventivati, si adatteranno di conseguenza.