Link juice:
definizione, significato ed esempi

Il termine link Juice (letteralmente “succo di link”) è una metafora usata in ambito SEO per rappresentare un segnale di apprezzamento che la pagina di un sito web trasferisce ad un altro sito, linkandolo. Più l’emittente è autorevole, più il ricevente se ne giova in termini di credibilità.

Che cos’è la link juice o link equity

È una rappresentazione metaforica che sfrutta l’analogia con la fisica dei fluidi.

Spesso adottata in ambito seo, il flusso di link juice rende visualizzabile il valore presunto che viene traferito da una pagina ad un’altra tramite link.

La link juice o link equity influenza il page rank, algoritmo usato da Google per assegnare ad ogni pagina web un punteggio che ne determina la bontà, incidendo sul suo posizionamento nelle pagine dei risultati di ricerca.

Non tutti i link sono uguali. Tra i fattori da prendere in considerazione nella distribuzione del quantitativo di linkjuice vanno presi in considerazione aspetti come:

  • l’autorevolezza del dominio linkante,
  • la pertinenza e la coerenza tra gli argomenti delle pagine linkate,
  • il numero di collegamenti presenti nella pagina (più ce ne sono, più il “succo” viene frammentato tra i vari riceventi),
  • la rilevanza dell’anchor text.

Ciò vale sia quando i link provengono da fonti esterne (backlink), sia quando stabiliamo collegamenti all’interno del nostro sito tra le pagine (internal linking o link building interna).

Più il sito è autorevole, trusted agli occhi del motore di ricerca, più “succo” trasmetterà alla pagina del sito che raccomanda. A sua volta, più succo riceve il sito raccomandato più guadagna possibilità di posizionarsi meglio nella SERP.

Come funziona la link juice

Internet deriva da Inter(national) Net(work) e proprio il concetto di rete è alla base di tutto.

Riceviamo ed emettiamo segnali di approvazione verso altri siti web quando riceviamo link e quando linkiamo risorse esterne.

Questo dare e avere genera un flusso continuo di link juice.

Perché un sito sia preso in considerazione da un sito autorevole è necessario che produca contenuti originali e interessanti per la fetta di mercato cui si rivolge; che sia apprezzato dai visitatori; che sia a sua volta meritevole di farsi pubblicare da siti terzi, anche essi apprezzati da Google.

Un sito raccomandato avrà più “succo” da distribuire alle proprie pagine.

Anche una corretta strategia di Internal linking influenza il ranking delle query.

Migliora l’internal linking

Una fonte spesso trascurata di potenziale link juice è il tuo sito.

Nel cercare backlink da fonti autorevoli, spesso si trascura il flusso di link juice che già si possiede e non ne si ottimizza la distribuzione.

L’internal linking ha un triplice apporto benefico:

  1. Aiuta i motori di ricerca a comprendere la struttura del sito web, ottimizzando la richiesta di risorse di scansione al crawler del motore di ricerca.
  2. Migliora la user experience, facilitando l’esplorazione delle pagine correlate all’utente, incrementando quindi il numero di page views.
  3. Accompagna l’utente alla conversione.

La distribuzione di link juice va ponderata dentro e fuori il sito web.

Come riportato da SE ranking, in passato si adottava l’attributo nofollow per evitare che un link trasferisse autorità alla pagina di destinazione.

In questo modo, la capacità di trasferire link juice veniva ripartita tra le altre risorse linkate.

A titolo esemplificativo, se un link trasferiva 100 a 3 destinazioni diverse, una delle quali con attribito nofollow, le restanti due ricevevano 50 e 50.

Oggi non è più così. Google rispetta la direttiva nofollow ma il flusso di link juice che il terzo link avrebbe ricevuto non viene più redistribuito agli altri link. Viene semplicemente perso. Rimangono 33 per una destinazione e 33 per l’altra.

Rappresentazione della seo link equity.

Rappresentazione della seo link equity

Scegliere collegamenti pertinenti, evitando di disperdere link juice su pagine inutili, può garantire visibilità a pagine che attualmente non sono in evidenza.

Quanto vale un link

La “propulsione” che deriva da un link non ha effetti né certi, né immediati: qualche volta servono mesi per verificarne gli effetti, soprattutto se il “raccomandante” è una fonte giovane, priva di storia, quindi incapace di trasferire link juice. In una strategia seo anche aspetti come questi vanno presi in analisi ex ante.

Quanto più una pagina viene citata da altre fonti, tanto più guadagnerà autorevolezza, quindi posizionamento e di conseguenza visibilità.

Una pagina non indicizzata, per quanti link possa ricevere, non tenderà a posizionarsi.

Un link è un collegamento ipertestuale che da una pagina rimanda ad un’altra; è un voto di fiducia e di apprezzamento nei confronti della risorsa di destinazione.

Quanto più il “raccomandante” è riconosciuto come fonte autorevole, tanto più ne beneficia il “raccomandato”.

Per questa ragione, la link juice non è misurabile.

Che cosa trasferisce link juice da una pagina ad un’altra:

  • pagine che contengono contenuti di valore:
  • pagine che hanno un alto PageRank;
  • pagine che appaiono in alto nelle SERP;
  • pagine con contenuti pertinenti a ciò che propone il tuo sito;
  • pagine che al loro interno hanno pochi link in uscita;
  • pagine con contenuti generati dagli utenti (UGC).

Che cosa non trasferisce link juice da una pagina ad un’altra:

  • pagine che hanno inserito l’attributo “nofollow” all’url di destinazione;
  • pagine neonate;
  • pagine con contenuti irrilevanti;
  • pagine che al loro interno hanno molti link;
  • pagine che non sono indicizzate;
  • pagine realizzate con l’IA col solo obiettivo di fare ranking,
  • pagine che si scambiano link.

Attenzione ai 404

Sopratutto quando il numero di pagine cresce e con esso la complessità della struttura dei link interni, è fondamentale prestare attenzione alle attività sulle pagine.

Può succedere che una pagina vanga eliminata ma non i link che puntano ad essa.

Errore 404, collegamento e seo juice persi tra due pagine.

Errore 404, collegamento e seo juice persi tra due pagine

In questo modo si viene a generare un errore 404, ovvero la pagina di destinazione non è stata trovata.

Questo errore non solo ostacola la navigazione dell’utente ma comporta anche una perdita di link juice dalla pagina di origine.

Per evitare di incorrere in questi problemi è sempre utile eseguire periodiche attività di monitoraggio del sito web.

Strumenti come ScreamingFrog, SEOZoom o SemRush verificano gli status code di ogni pagina e aiutano a individuare i link interni rotti che necessitano di intervento.

Esempio di link juice

Pubblichi nel tuo sito specializzato sul mangiar sano un articolo sugli effetti benefici appena scoperti di un ortaggio.

Un brand particolarmente seguito per le sue ricette lo legge e decide di citarlo da una sua pagina, linkando al tuo articolo. Si è stabilità così una relazione tra due entità correlate.

La tua pagina riceverà link juice che farà migliorare la link polularity e quindi aumentare il suo page rank.

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