La registrazione del dominio è un passaggio che, nel processo di creazione di una nuova attività, deve essere necessariamente preceduto da un’attenta analisi del contesto e dei competitor nonché dall’individuazione di obiettivi e ambito di azione ben definiti. Una volta che avrai individuato il tuo brand name la domanda che sicuramente ti porrai sarà: meglio .it o .com?
Trattandosi di una scelta non meno importante del nome stesso, desideriamo fornirti alcuni strumenti che ti consentiranno di fare una scelta consapevole, approfondendo differenze e vantaggi di entrambe le estensioni di siti web.
Significato delle estensioni di dominio .it o .com
Per decidere se sia meglio it o com, cerchiamo prima di capire il significato delle estensioni dominio e cosa caratterizzi ognuna di queste due estensioni per siti web. Benché entrambe molto diffuse e spesso ritenute semplicemente alternative, ciascuna di esse ha scopi e vantaggi differenti che svolgono un ruolo cruciale nell’identità e nella visibilità online di un sito web. Iniziamo però dalle basi.
Inizia dalla keyword research per le schede e-commerce
Il lavoro di ottimizzazione SEO delle tue pagine web, a prescindere dal fatto che siano schede per la vendita online, parte sempre dalla keyword research che richiede l’adozione di programmi specifici come, ad esempio, Seozoom o Semrush, perfetto per i portali internazionali.
La ricerca delle parole chiave consente di capire per quali termini possiamo posizionare le varie schede prodotto ed il loro search intent. Il topic principale di ogni pubblicazione sarà sempre (almeno in linea di principio) il nome del prodotto. Ma dobbiamo sapere quali sono le ricerche correlate intorno alla keyword principale: cosa cercano le persone sull’argomento?
Quali sono le domande e le curiosità? Avere una buona keyword research alla base dell’ottimizzazione SEO per le schede prodotto di un e-commerce è un’operazione indispensabile. Senza è impossibile procedere e ottenere buoni risultati.
Cos’è un dominio di primo livello?
Il dominio di primo livello, o TLD, è la porzione finale di un nome a dominio. Può essere generico (gTLD) o associato a un paese specifico (ccTLD).
Schermata di selezione dei suffissi registrabili
Se vuoi approfondire le possibilità offerte dalle varie estensioni, trovi una lista completa qui: Suffisso internet: lista e significato di tutti i TLD mondiali.
.it: dominio di primo livello italiano
L’estensione .it è un ccTLD (in inglese: Country Code Top Level Domain) che indica la provenienza italiana del sito web.
La sua gestione ed assegnazione è affidata a Registro.it su delega di ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers).
La registrazione di un dominio .it è consentita a persone fisiche e giuridiche con residenza o sede all’interno dello Spazio Economico Europeo (See), dello Stato del Vaticano, della Repubblica di San Marino e della Confederazione Svizzera.
.com: dominio di primo livello generico
Il .com è invece un gTLD (generic top-level domain) che, originariamente, indicava esclusivamente i siti web di carattere commerciale.
Oggi questa prerogativa è decaduta consentendo la registrazione del dominio .com a varie entità senza restrizioni specifiche di residenza o nazionalità.
Qual è il dominio migliore per il tuo sito web?
Compresi gli aspetti caratterizzanti le due estensioni internet, esaminiamo ora i vantaggi di ciascuno perché tu possa scegliere quale registrare tra un dominio .it o .com per il tuo sito web.
La scelta dipende da fattori tra cui il pubblico di destinazione, gli obiettivi del sito web e la natura del progetto online. Vediamo perciò nello specifico i vantaggi di ciascuno.
Perché registrare un dominio .it
- Connessione territoriale: se il tuo sito web mira principalmente a un pubblico italiano, un dominio .it comunica chiaramente la tua presenza sul mercato dello Stivale.
- Identità nazionale: per le aziende italiane che vogliono evidenziare il “Made in Italy”, un dominio .it può essere un’ottima scelta per sottolineare la cura e l’affidabilità che questo marchio porta con sé.
- Geotargeting: Google potrebbe favorire i siti .it per le ricerche effettuate in Italia, fornendo un vantaggio in termini di SEO per il pubblico locale.
Perché di registrare un dominio .com
- Autorevolezza: essendo stata una delle prime estensioni introdotte, è divenuta la più nota, portando così gli utenti a percepirla come elemento consolidato ed imprescindibile per un’attività.
- Familiarità: proprio perché si tratta della più diffusa, anche a seguito dell’introduzione delle nuove estensioni, è anche quella più vicina al pensiero comune.
- Universalità: il .com essendo universalmente riconosciuto, può essere utilizzato per siti web con una portata internazionale senza limitazioni geografiche.
- Affidabilità: trattandosi, come detto di dell’estensione più antica e diffusa, il .com trasmette un senso di affidabilità e stabilità ai visitatori del sito.
- Flessibilità: con un .com, hai la flessibilità di indirizzare il tuo sito web a un pubblico globale senza vincoli legati a una specifica nazione.
Quale estensione è migliore per la SEO .it o .com?
Ci si chiede spesso se l’estensione di dominio influenzi il posizionamento nei motori di ricerca. Ecco qualche elemento in più riguardo .it e .com.
SEO e dominio .it
Google potrebbe considerare i siti .it più rilevanti per le ricerche effettuate in Italia grazie al geotargeting. Tuttavia, l’estensione da sola non garantisce un posizionamento migliore nei risultati di ricerca.
By default, most ccTLDs (with exceptions) result in Google using these to geotarget the website; it tells us that the website is probably more relevant in the appropriate country.
Fonte: Google
SEO e dominio .com
I siti .com godono di un’ampia notorietà e possono essere altrettanto competitivi nei risultati di ricerca globali. Google non attribuisce un vantaggio SEO specifico a .com rispetto a .it, tutto dipende dal pubblico target del sito web.
Per un’attività che si rivolge ad un pubblico internazionale o un sito multi-lingua, la scelta più a fuoco è certamente l’estensione .com.
Conclusioni: quale estensione di dominio è meglio scegliere?
Comprendere se sia meglio un dominio .it o un dominio .com dipende dalle esigenze specifiche del tuo sito web e del tuo pubblico di destinazione.
Pro e contro tra due scelte
Elenchiamo di seguito alcune linee guida che possono esserti d’aiuto nel prendere la decisione migliore:
- Propendi per il .it se: il tuo sito web si rivolge ad un pubblico principalmente italiano, ha una forte connessione con l’Italia come azienda o come marchio, o se vuoi sfruttare il geotargeting per le ricerche locali e non prevedi un’espansione del business a livello internazionale nell’immediato futuro.
- Opta per il .com se: il tuo sito web ha una portata internazionale, desideri trasmettere un senso di universalità e affidabilità, o il tuo pubblico si localizza al di fuori dei confini nazionali.
Considera che è possibile registrare entrambi i domini e indirizzare il traffico, in modo appropriato, da uno all’altro per non perdere la possibilità di intercettare eventuali errori di digitazione dell’indirizzo del tuo sito. Un altro aspetto non meno importante è la protezione che garantisci al tuo marchio registrandolo nelle sue principali estensioni, evitando così che altri possano appropriarsene creando confusione negli utenti. Un’azione preventiva di brand protection che ti tutelerà da diverse noie future.
Assicurati di registrare quanto prima il tuo dominio per non rischiare di perdere la sua disponibilità e rischiare di imbatterti in rivendicazioni dal risultato mai scontato.
Speriamo di averti fornito alcuni strumenti utili per comprendere se per la tua attività sia meglio com o it. Che tu scelga .it, .com o entrambi, assicurati di pianificare una strategia di registrazione del dominio che supporti al meglio i tuoi obiettivi a lungo termine.
Qualora dovessi necessitarne, in Ingigni potremo fornirti il supporto necessario in questa fase critica.