Popup:
cosa sono, definizione, significato ed esempi

I pop-up (finestre a comparsa) sono elementi dell’interfaccia che appaiono automaticamente durante la navigazione di un sito web per comunicare promozioni, avvisi o altre informazioni.

Cosa sono i popup

I pop-up sono finestre o banner che appaiono durante la navigazione su un sito web per attirare l’attenzione dell’utente e proporre contenuti o azioni specifiche.

Esempio di finestra pop up.

Esempio di finestra pop up

L’utente può interagire con il popup compilando un modulo d’iscrizione o inserendo il proprio indirizzo email in cambio di uno sconto, per esempio.

I pop-up possono essere adattati a vari scopi, con contenuti e modalità di visualizzazione che variano in base agli obiettivi dell’azienda.

Alcuni propongono l’iscrizione ad una newsletter, altri propongono offerte speciali o sconti esclusivi mentre altri ancora possono contenere avvisi importanti o messaggi di benvenuto.

Le aziende utilizzano i popup in diversi modi per attirare l’attenzione dei visitatori, cercando di non compromettere l’esperienza di navigazione.

A cosa servono i popup?

Nel corso degli anni, il popup è divenuto uno strumento polifunzionale dalle molteplici applicazioni. Grazie ai popup è possibile:

  • generare nuovi iscritti alla newsletter;
  • offrire codici sconto;
  • pubblicizzare un’offerta a tempo limitato;
  • proporre consulenze;
  • consentire di personalizzare le preferenze;
  • dare assistenza;
  • mettere a disposizione guide, checklist ed e-book;
  • raccogliere le iscrizioni ai webinar.

Un popup può aprirsi dopo l’azione dell’utente (tap o click) oppure automaticamente in base a condizioni preimpostate dallo sviluppatore.

I popup sono utili o danno solo fastidio?

I pop up sono semplici da creare e, grazie a vari software, non richiedono competenze di programmazione. Sono in grado di aumentare il tasso di conversione dell’11.09%, soprattutto su mobile.

Tuttavia, i popup hanno una reputazione storicamente controversa. In passato, erano spesso considerati fastidiosi perché apparivano all’improvviso e in gran numero, causando disagio e a volte sfruttando la loro novità per truffare gli utenti. Da qui il proliferare di pop up blocker.

Rappresentazione di un pop up blocker.

Rappresentazione di un pop up blocker

Oggi, i popup ben progettati possono essere molto efficaci se utilizzati con attenzione alla user experience.

Di seguito, esploriamo insieme i pro e i contro dei popup per capire meglio il loro vero valore.

PRO:

  • aumentano le conversioni;
  • guidano i visitatori verso destinazioni specifiche del sito web;
  • migliorano la lead generation;
  • riducono la bounce rate;
  • limitano il tasso di abbandono dei carrelli negli e-commerce;
  • prolungano il tempo di permanenza sul sito;
  • migliorano la UX comunicando errori e indicando soluzioni.

CONTRO:

  • interrompono la navigazione;
  • possono coprire l’intera pagina, il che è controproducente;
  • popup animati attirano l’attenzione ma generano spesso disagio;
  • non sempre è facile chiuderli a causa di “X” poco visibili;
  • possono essere bloccati tramite browsers come Chrome o Firefox o attraverso appositi software chiamati popup blocker come AdBlock.

Origini e storia delle finestre popup

Chiamata anche “finestra di dialogo”, la finestra popup ha origine negli anni ’80 del secolo scorso in ambiente DOS, ma fu utilizzata come strumento pubblicitario solo alla fine degli anni ’90.

Ethan Zuckerman (statunitense, professore associato di Politica pubblica, Comunicazione e Informazione all’Università del Massachusetts ad Amherst) stava lavorando allo sviluppo di tripod.com, una delle prime piattaforme di hosting di pagine web.

Foto di Ethan Zuckerman grazie a Wikimedia commons.

Foto di Ethan Zuckerman grazie a Wikimedia commons

Successe che un inserzionista che vendeva automobili notasse con grande disappunto i propri annunci su siti che pubblicavano contenuti sessuali espliciti e protestò.

Bisognava risolvere un problema: evitare che gli utenti si infastidissero in situazioni simili.

Zuckermann ideò un sistema per lanciare gli annunci in finestre separate, evitando così che il marchio venisse associato al contenuto della pagina.

Trovata la soluzione, fu un successo rapidissimo. Però in una direzione diversa da quella immaginata.

Zuckermann, nel 2014, arrivò a scusarsi per aver inventato questa fastidiosa forma di pubblicità, definita “uno degli strumenti più odiati nel toolkit dell’inserzionista: l’annuncio popup”, in un articolo dal titolo “Il peccato originale di Internet”.

Ma questa è un’altra storia.

Cosa si intende col termine Popup?

Sebbene possano sembrare la stessa cosa, questi termini presentano diverse sfumature d’uso. Ecco la traduzione ed il significato di popup e delle sue varianti.

  • Pop-up è sia sostantivo che aggettivo. Come sostantivo indica la finestra che si apre sullo schermo durante la navigazione. Come aggettivo, ad esempio riferito a “libro”, indica un libro animato tra le cui pagine ci sono illustrazioni che diventano tridimensionali quando si sfogliano le pagine.
  • Pop up è un verbo che significa “spuntare”, “saltare fuori”, “comparire”. Si riferisce a qualcosa “a tempo”: un pop up store è un negozio temporaneo che ha lo scopo di suscitare nel pubblico curiosità verso il brand.
  • Popup ha lo stesso significato di pop-up come sostantivo ed è la versione più comune per significare la finestra di un sito web.

Esempio di popup

Durante la navigazione in un e-commerce d’abbigliamento, l’utente può incontrare un pop-up che, in cambio dell’iscrizione, offre un codice sconto per il prossimo acquisto.

Esistono diversi tipi di popup. Vediamone alcuni.

Possono essere popup di benvenuto:

Schermata con pupup di benvenuto.

Schermata con pupup di benvenuto

Possono essere popup volti a ridurre il tasso di abbandono del carrello online:

Schermata di popup recupero carrelli abbandonati.

Schermata di popup recupero carrelli abbandonati

Possono fornire informazioni utili come la tabella delle taglie all’interno di un e-commerce:

Popup con tabella riassuntiva delle taglie d’abbigliamento.

Popup con tabella riassuntiva delle taglie d’abbigliamento

Possono contenere proposte commerciali a tempo o in evidenza:

Pop-up commerciale promozionale.

Pop-up commerciale promozionale

Oppure possono servire a fare lead generation:

Popup di lead generation.

Popup di lead generation

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