Altrettanto fondamentale, però, è far capire al pubblico che possiedi esattamente le competenze di cui hanno bisogno per risolvere il proprio problema.
Questo è stato il punto di partenza nel progetto Studio Margani, la cui sfida principale è stata trovare un modo per differenziare, enfatizzare e digitalizzare le competenze altamente specializzate offerte sul mercato.
Lo studio principale del dottor Margani, situato a Bari, aveva bisogno di rivendicare la propria esistenza anche nella dimensione digitale: vediamo come in Ingigni lo abbiamo aiutato a raggiungere i propri traguardi.
Step 1: definizione degli obiettivi
Studio Margani è lo studio di un dottore commercialista, un ambito professionale con base principale a Bari che, collezionati i primi 20 anni di esperienza sul campo, ha scelto di rivendicare il proprio posto anche nella dimensione digitale.
Sappiamo che quello del commercialista è un ruolo delicato, una figura che ha accesso ad una sfera molto privata della persona a cui tutti, ovviamente, teniamo molto: il patrimonio.
7 utenti su 10 navigano sul web per trovare informazioni a riguardo; 1 su 3 utilizza app di servizi finanziari ogni mese.
Da questi presupposti, la sfida che abbiamo subito avuta chiara era di dover avvicinare richieste di soluzioni specifiche a chi possiede effettivamente le competenze necessarie per soddisfare tali richieste.
Il problema, all’atto pratico, era quello che riguarda molti professionisti che devono fare i conti con una concorrenza agguerrita: farsi trovare.
Obiettivo ultimo era quindi quello di emergere nel mare magnum dei competitor di settore, comprendendo le loro strategie comunicative e attuandone una migliore.
D’altronde si trattava solamente di costruire la vetrina giusta per un prodotto già di per sé veramente valido.
PASSO,
DOPO PASSO
Step 2: analisi dei competitor
Fabio Margani è uno specialista nel suo campo, certificato dall’ACFE USA come esperto nell’ambito della lotta alle frodi. Queste caratteristiche ci hanno permesso di definire con chiarezza il campo d’azione, identificando altrettanto chiaramente i competitor diretti.
Tracciato l’elenco, abbiamo fotografato identità e modo di comunicare dei rivali.
Fondamentale era quindi definire il posizionamento e costruire una brand identity minimale e distintiva.
La fase di analisi si è basata sul definire i concetti chiave attorno al quale ruotava la comunicazione degli altri professionisti e il modo in cui questi venivano espressi, badando a quegli elementi cui veniva data maggiore importanza.
Dati alla mano, ci siamo confrontati con il nostro assistito, con domande mirate e una lunga e approfondita fase di ascolto.
Lo studio impostato in questo modo ha dato i suoi frutti, facendo emergere in maniera del tutto naturale il vantaggio competitivo sul quale avremmo dovuto far leva: l’esperienza maturata lavorando con le aziende, risultata preziosa quando ha deciso di passare dall’altro lato della scrivania ed indossare i panni del libero professionista.
Step 3: definizione e implementazione della strategia
Avere nel proprio bagaglio di esperienze una duplice prospettiva (da insider prima e da libero professionista poi) è risultata essere una skill che meritava decisamente attenzione.
I vantaggi competitivi che rappresentavano il volano dell’offerta professionale dello Studio Margani erano quindi:
- rapidità;
- vicinanza;
- esperienza.
Attorno a questi valori andava costruito il brand.
Il concept: il pittogramma, rappresentato da un cerchio che “abbraccia a 360 gradi il cliente” di colore blu intenso (colore dell’affidabilità e della tranquillità, scelto spesso da enti ed istituti finanziari), con una “m”, iniziale del cognome, delineata da un font calligrafico colloquiale, come scritto a mano.
La “m” buca lo spazio, andando simbolicamente oltre gli schemi tradizionali di pensiero, a rappresentare l’abilità di problem solving dello Studio Margani anche per le situazioni più complesse dei suoi clienti.
Passiamo al sito web: la struttura è stata pensata ponendo attenzione alle varie prospettive da cui l’utente può individuare la soluzione al proprio problema. Grande cura è stata riposta nel definire un’esperienza di navigazione agile e piacevole, attraverso un layout minimale, curato e totalmente personalizzato.
La strategia definita, però, non si è basata solamente su un restyling (seppur cruciale) del marchio e del suo sito vetrina. Quella messa in atto, infatti, è stata una strategia di comunicazione integrata che ha incluso altre attività online, finalizzate a rendere raggiungibile lo studio da più touchpoint.