Conoscere il prezzo di un sito web è importante per un imprenditore che vuole portare online il proprio business e lo stesso discorso vale se vuoi sapere quanto costa un e-commerce: orientativamente, il prezzo totale di un negozio online supera i 5.000 Euro ma questa cifra non può essere presa come riferimento in termini assoluti. Per diversi motivi.
Primo: tutto dipende dal tipo di shop online che vuoi creare. Sia in termini di obiettivi che di dimensioni. Alcuni progetti hanno bisogno di una sorta di catalogo online per rendere raggiungibile a tutti i prodotti con delle schede prodotto pubbliche; altri hanno la necessità di intercettare i potenziali clienti su Google. Questa differenza, ad esempio, è sostanziale.
Lo stesso si può dire per i progetti che possono avere un centinaio di schede prodotto e quelli che arrivano a decine di migliaia con un susseguirsi di filtri, tag, categorie. Riuscire a determinare il prezzo di un sito web per vendere online non è facile, per niente.
Ecco perché è difficile avere un riferimento chiaro rispetto a quanto costa realizzare un e-commerce. Però possiamo sicuramente provare a farci un’idea dei costi operativi. Ovvero di quanto bisogna investire per fare un negozio online in termini materiali.
Costi già noti di un e-commerce
Iniziamo a elencare quelle che possono essere considerate delle voci di spesa note e che puoi già mettere in preventivo. Vedrai che molto dipende dal tipo di applicazione che scegli per realizzare il tuo sito web ma non anticipiamo nulla: continua a leggere per approfondire.
CMS
Iniziamo da una scelta che determinerà in modo importante il futuro del tuo e-commerce: la piattaforma che usi per realizzare la struttura e le pagine web. Esistono CMS gratuiti e a pagamento che hanno caratteristiche differenti: WordPress è l’applicazione perfetta per progetti medio/piccoli ed è a costo zero, compreso l’indispensabile plugin WooCommerce.
Se decidi di realizzare un e-commerce con Magento devi pagare una licenza d’uso e richiedere dei prezzi che variano in base alle tue esigenze e alle risorse di cui hai bisogno.
Non è una soluzione economica, questo è assicurato. Servizi SaaS come Shopify e Bigcommerce impongono un canone mensile, in alcuni casi una percentuale sulle vendite.
Hosting e dominio
Continuiamo con l’investimento di partenza per realizzare un e-commerce. In questo caso la spesa prescinde dalla piattaforma utilizzata: stiamo acquistando il nome dominio e l’hosting. Entrambe sono delle ricorrenze annuali da pagare alla scadenza dei 12 mesi.
Un dominio ha dei costi che possono variare ma in linea di massima parliamo di circa 10 euro l’anno (dipende anche dall’estensione che scegli) mentre l’hosting rappresenta sicuramente una spesa più consistente perché un e-commerce ha bisogno di risorse.
Realizzare un sito web per vendere online su un hosting di scarsa qualità vuol dire creare un gigante con i piedi di argilla: si susseguono le fasi di down, il sito è irraggiungibile, lento.
Questo significa perdere i clienti. Di conseguenza devi acquistare un hosting avanzato (circa 200 euro l’anno) o addirittura un VPS, virtual private server, che ti permette di avere una virtualizzazione delle risorse che potresti ottenere con una macchina dedicata.
Qui i costi oscillano dai 10 ai 100 euro al mese in base al prodotto che scegli. Chi ha delle esigenze specifiche poi punta direttamente ai server dedicati: un investimento decisivo per la sicurezza e le performance dei portali con una quantità di foto e video senza pari.
Template
Passiamo a una nuova voce per capire quanto costa un e-commerce: il tema. Ovvero il layout che deve indossare il tuo portale per essere riconoscibile, piacevole, persuasivo.
Il tema ideale per un progetto di online selling è a pagamento. Il motivo?
- Ottimizzazione SEO.
- Velocità.
- Supporto.
- Personalizzazione.
Esistono delle soluzioni gratuite ma le limitazioni sono infinite e non vale la pena risparmiare su questa voce: la disponibilità di template per e-commerce professionali è infinita, troverai sicuramente quello di cui hai bisogno. E i prezzi oscillano intorno ai 50 Euro per WordPress.
Fonte immagine https://themeforest.net/category/wordpress/ecommerce/woocommerce
In questi casi, però, la differenza di piattaforma conta. Un tema WordPress è più economico rispetto a quello che puoi acquistare per Prestashop o Magento. In più dobbiamo aggiungere tutto ciò che riguarda la personalizzazione, ma di questo ne parleremo dopo. Per ora ti basta sapere che il template si paga ed è un’ulteriore spesa da mettere in conto.
SSL
L’hosting è importante ma a tutto ciò aggiungiamo anche un’altra voce: l’HTTPS, ovvero il certificato SSL per avere la crittografia dei dati lasciati dagli utenti nei tuoi form.
Un portale standard si può accontentare della soluzione gratuita Let’s Encrypt ma un sito web per vendere deve puntare su soluzioni a pagamento – tipo il GeoTrust TrueBusiness ID EV che si aggira sui 150/200 euro l’anno – in grado di garantire massima sicurezza.
Plugin
Probabilmente è la voce che incide di più rispetto alle spese extra della realizzazione di un e-commerce. I CMS come WordPress, Prestashop, Drupal e Magento offrono una base di partenza che dovrebbe essere valida per tutti. Poi se hai delle esigenze specifiche puoi aggiungere dei plugin. Che nella maggior parte dei casi hanno un costo.
Fonte immagine https://woo.com/it-it/products/woocommerce-points-and-rewards/
Ad esempio, per WooCommerce puoi trovare molti plugin freemium con dei prezzi abbordabili ma su altre piattaforme possiamo raggiungere delle cifre difficili da immaginare, come la B2B Marketplace Platform che raggiunge quota 150.000 euro l’anno.
Attenzione, non tutte le estensioni di Magento sono così costose. Alcune sono gratuite ma se vuoi lavorare sull’ottimizzazione del tuo shop online non puoi scendere a compromessi.
Costi da preventivo per l’e-commerce
Alcune voci, quelle più importanti, non sono note e devono essere modellate intorno alle richieste del cliente. Quindi, ipoteticamente, passiamo da un valore pari a zero a infinito perché tutto dipende da cosa cerchi e da quali sono le tue necessità. Diciamo che le voci da inserire nel preventivo per realizzare un e-commerce efficace sono queste:
- Impostazione della strategia.
- Keyword research.
- Studio dell’architettura.
- Realizzazione dei wireframe.
- Sviluppo delle pagine web.
- Creazione dei contenuti:
- Testuali.
- Visual.
- Ottimizzazione dei Core Web Vitals.
- Piano editoriale e realizzazione del blog aziendale.
- Verifiche e controlli.
- Pubblicazione e monitoraggio.
Qui si possono delineare un numero infinito di evoluzioni e ottimizzazioni. Ad esempio puoi prevedere delle campagne di ottimizzazione SEO specifiche oppure la pubblicazione di un’app insieme alla creazione dell’e-commerce. E al mantenimento che comprende:
- Analisi dei risultati.
- Conversion rate optimization (CRO).
- Aggiornamento e manutenzione.
- Analisi della sicurezza.
- SEO audit periodico.
In questi passaggi dobbiamo inserire anche il lavoro di SEO copywriting per realizzare testi efficaci e la creazione di un portfolio immagini da ottimizzare e inserire nelle schede prodotto. La ciliegina sulla torta? La creatività e la competenza di un’agenzia specializzata nella realizzazione di e-commerce in grado di sfidare le vette più alte e raggiungerle.
Perché chiedere un preventivo a un’agenzia?
Per affrontare il tema del costo di un e-commerce bisogna chiarire un altro punto: è vero che se chiedi un preventivo a un libero professionista si risparmia? Meglio lavorare con un freelance o un team che lavora da sempre per creare siti e-commerce spettacolari?
Come sempre dipende dalle necessità, non esiste una soluzione unica. Però c’è una verità che nessuno può mettere in discussione: questo è un modo complesso.
Difficile che un singolo professionista, per quanto valido, riassuma tutte le conoscenze necessarie per realizzare un e-commerce di qualità. Bisogna approfondire la search engine optimization, la strategia di vendita, il copywriting, il web design e lo sviluppo.
C’è anche una grande necessità di UX.
Come risolvere? Nel modo più logico possibile: valutando con attenzione i preventivi. Per un progetto semplice, senza tante pretese, potrebbe essere utile avere una valutazione da parte di un freelance. Che probabilmente dovrà affidare parti del lavoro ad altri colleghi.
Se vuoi lavorare su un progetto di ampio respiro, articolato e strutturato può essere più conveniente chiedere un preventivo a un’agenzia di web marketing specializzata nella realizzazione di e-commerce. Sul lungo periodo sarà la soluzione più conveniente e che ti permetterà di ammortizzare i costi per guadagnare di più. Vuoi scoprire come?
Mandaci un’email per scoprire come lavoriamo.