Soft sell:
definizione, significato ed esempi

La Soft Sell è una strategia di comunicazione emotiva che guarda alle emozioni e si serve di metafore, suggestioni e analogie. Al messaggio ossessivamente ripetuto della Hard Sell, la Soft Sell preferisce l’approccio originale che stimola l’emersione, la differenziazione, l’apprezzamento da parte dell’utente.

A differenza della Hard Sell, la Soft non vuole informare il cliente della qualità del prodotto, ma vuole puntare a quanto c’è di irrazionale nell’essere umano-cliente entrando in sintonia con le sue aspettative.
Dopo Theodore MacManus, primo sostenitore nel 1915 di questo approccio comunicativo morbido, William (noto come Bill) Bernback ne amplifica la forza attribuendo alla figura del creativo competenze scientifiche ed umanistiche.
Il coraggio di Bernback ha aperto uno scenario tutto nuovo nella Madison Avenue degli anni ’40, fatta solo di “scienziati della pubblicità”.  Una prospettiva rivoluzionaria quella di Bernback che incontrò non poche resistenze, tanto più che B. era ebreo ed era del Bronx. Mai nessuno prima di lui.

Esempio
Celebre rimane la campagna per il Maggiolino della Volkswagen che Bernback vide come una macchina  onesta, semplice, differente. Con queste stesse caratteristiche ritenne che dovesse essere la pubblicità, accompagnata da un claim altrettanto modesto – THINK SMALL – che però ha fatto storia.

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